IL TEAM

Andrea D’Amico

Videomaker

Non gli è mai piaciuto stare al centro dell’attenzione, essere fotografato o ripreso: lo mette in soggezione, dice.

Quando gli capita, la sua capacità di comunicazione verbale crolla e si attesta, più o meno, a metà tra il livello ‘Paperino’ e il livello ‘Pingu’(una scala super affidabile). Ecco perché da piccolo, per evitare figuracce, alle recite faceva sempre l’albero.

Alla fine ha deciso di vendicarsi mettendosi dietro a una telecamera: ora si nutre del timore da macchina da presa di tutti quelli che inquadra.

Dovreste vedere il suo ghigno ogni volta che urla “Ciaak. Si gira!”. V PER VIDEOMAKER!